Finanziamenti imprenditoria femminile

Finanziamenti imprenditoria femminile
La legge 215 del 1992 ha come obiettivo quello di agevolare le imprese a cui partecipano prevalentemente donne, attraverso appositi finanziamenti per l'imprenditoria femminile.
I casi in cui è applicabile 215 del 1992 la legge ossia sono erogabili i finanziamenti imprenditoria femminile sono:

• Le aziende delle quali è titolare una donna;
• Le società o le cooperative in cui il 60% dei soci è costituito da donne;
• Le società di capitali dove almeno due terzi sono detenuti da donne e in cui gli organi di amministrazione sono costituiti per due terzi sempre da donne;

Questi tipi di aziende possono quindi beneficiare di tali finanziamenti imprenditoria femminile, a patto che queste condizioni perdurino per almeno cinque anni dopo la concessione dell'agevolazione stessa.

È possibile richiedere un finanziamento per l'imprenditoria femminile sia per avviare una nuova attività, sia per rilevarne una già preesistente e sia per realizzare progetti aziendali innovativi, di ampliamento e innovazione della propria attività. I settori imprenditoriali che possono concorrere per ottenere un finanziamento sono quelli dell'industria, dell'agricoltura, del commercio, settore manifatturiero, turismo e servizi, e i finanziamenti possono essere impiegati per migliorare gli impianti della ditta, per l'acquisto di macchinari e attrezzature, di software, per l'acquisizione di brevetti, ma anche per eseguire opere murarie con le relative spese di progettazione. Non sono considerate ammissibili invece spese quali l'acquisto di beni non strettamente correlati all'attività imprenditoriale (come ad esempio un pc portatile, un'automobile, o un telefono cellulare), l'acquisto di terreni e fabbricati e di beni usati.

Per accedere ai finanziamenti per l'imprenditoria femminile, occorre presentare per tempo una domanda per partecipare al bando di concorso della propria regione; le domande dovranno essere complete in ogni loro parte con tutta la documentazione necessaria, poiché quelle incomplete verranno immediatamente scartate, ed è obbligatorio utilizzare esclusivamente la modulistica originale del ministero.